Un archivio di gesti e movimenti che dalle forme più ancestrali evolve fino a posture proprie dell’atletica o della danza. Solo due paia di scarpe vestono i corpi dei performer, diventando ulteriore soggetto della scena. Un’indagine architettonica sul corpo che, nell’attraversamento di diversi registri, mostra le potenzialità e la sensibilità creativa della nudità in accordo all’oggetto che è agito e allo stesso tempo agisce sulla scena e genera l’urgenza di un radicamento, e la necessità di non prendersi troppo sul serio. Ispirata dalla corrente surrealista e dalle immagini di autori come Ren Hang, Eveline Bencicova e il fotografo Adey, Luna Cenere prosegue nella sua ricerca sui temi del corpo, la postura – prevalentemente di spalle dei soggetti – e il gesto. Appaiono paesaggi fatti di corpi che sottendono significati nascosti, partiture che svelano la natura simbolica e non solo antropomorfica del nostro essere corpo.
coreografia e concetto Luna Cenere
con Michele Scappa e Davide Tagliavini
musiche Renato Grieco, New Order
disegno luci Loris Giancola
direzione tecnica Nicola Mancini
Produzione Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza
con il sostegno di AMAT e Comune di Pesaro, del Centro di Residenza della Toscana (Armunia –
CapoTrave/Kilowatt) Anghiari Dance Hub, LIS LAB/Cross Festival