Rosarosaerosae – la pelle delle immagini è un racconto multimediale, uno storytelling danzato, un progetto grafico e materico che intende tracciare una mappatura complessa alla ricerca del senso dell’abitare in relazione al corpo e al ricordo che in esso risiede.
In un paesaggio in cui il genere si annulla nell’atto stesso di definirsi e dove il racconto non conosce limiti di linguaggio, pelle, proiezione, tessuto, suono, movimento si confondono nel repertorio di luoghi immateriali e mutabili dove risiedono sentimenti ed emozioni e fungono da sensori conoscitivi di un mondo intangibile e allo stesso tempo modellato dalla realtà.
Nel tentativo di rintracciare le matrici sensoriali, culturali ed espressive di una femminilità incorporata e a volte estranea, immagine e parola coincidono come declinazioni visive che in-formano e costruiscono paesaggi.
rosarosaerosae – la pelle delle immagini è un viaggio all’interno di un corpo-casa che permette l’incontro tra immagine donna, icona, testo, segno, un percorso dove individuare e differenziare le immagini che ci hanno costruito e dove i piani di linguaggio costruiscono la mappa che traccia un vissuto.
Produzione Körper
Concept, coreografia, performer: Sara Lupoli
Costumi: Daria Bonavita, Dario Biancullo
Sound Design: Giorgio Bosso in collaborazione con Matteo Vinti
Video Scenografia: Alessandro Papa
Foto di scena: Federica Capo, Sabrina Cirillo
Interaction Design: Fiorenzo Dario Ramaglia
Oeil Extérieur: Donatella Morrone
Produzione: Körper, PianoBe
Co-Produzione: Casa del Contemporaneo
Progetto in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli
referente Zaira De Vincentis
con il sostegno di Art Garage, N+n Corsino, EEL a Casa Morra