È un rituale performativo contemporaneo, un concerto di danza di due corpi che esplorano lo stato di essere in movimento attraverso la voce, il respiro, il movimento e gli affetti. Un incontro insolito che abbraccia la diversità e i limiti dell’espressione fisica, sfidando gli stereotipi/archetipi di coppia nel contesto della tradizione e della cultura popolare (meridionale e alpina). Ispirandosi a tradizioni di trance come il tarantismo del Sud Italia e la trance cognitiva auto indotta, il duo rimane in contatto con l’invisibile, rivelando lo spazio tra me e te e addentrandosi nell’ignoto dove le identità non esistono più. Una cavalcata selvaggia e umoristica di due corpi che mettono alla prova i propri limiti cercando di comunicare l’uno con l’altro.
SpazioKörper 10 settembre 18:00
Coreografia, performance Hannah Shakti Bühler, Simon Mayer
Musica Pipilotti Rist, Simon Mayer, Hannah Shakti Bühler
Luci e suoni Matthieu Vergez
Consulenza drammaturgica Karoline Maria Wibmer
Produzione Lisa Anetsmann/Art in Motion
Coproduzione Tanzplattform Rhein Main, Hessisches Staatstheater, Goethe Institut Napoli, Kunstenwerkplaats vzw Bruxelles
Sostenuto da KulturAmt Frankfurt, Hessian Ministry of Science and Art, Körper Centro di Produzione della Danza Napoli, Trance Science Institute/Corine Sombrun, Wirbelfest Sigharting, FIM Andorf/Martina Reitinger, The intimate Revolution, Skydancing Institute, Verein SPIEL, NiD Platform e HfMDF Frankfurt.
Un ringraziamento speciale a VOC Sterc Delft